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Salone del Mobile 2025: un palco prestigioso per luci e ombre

Divani che si dilatano, prendendo possesso del soggiorno; poltrone avvolgenti che sembrano voler risucchiare chi ci si siede per fargli dimenticare la fretta della vita quotidiana; luci che evadono dal loro luogo natio, abbracciano gli ambienti, corrono verso superfici riflettenti per poi spandersi ovunque con un solo obiettivo: ampliare il nostro mondo intimo, oltre che lo spazio fisico. Luce fu.

Ma dovremmo usare un verbo presente, dal momento che è proprio lei ad essere la protagonista assoluta del Salone del Mobile – Milano 2025. Gli specchi, di conseguenza, sono come la luna: brillano di luce riflessa, senza per questo essere meno affascinanti ed evocativi. Al Salone di quest’anno, infatti, gli specchi si presentano come narratori di luce e ombra, portatori di un’istanza favolesca che dura da secoli.

                                                                                                                             

Lo specchio conferisce profondità e mistero. Incastonato in composizioni d’arredo geometriche, ne esalta i lati oscuri, gli spigoli, la durezza delle superfici, creando un gioco intrigante di luci e ombre. Grazie a luci, specchi, elementi dalle linee pulite e minimali un angolo domestico può trasformarsi in un quadro di Mondrian – o in una composizione tanto enigmatica quanto affascinante.

Lo specchio è finestra. Che risucchia lo spazio e lo restituisce raddoppiato, in un gioco continuo di punti di vista amplificati. Evoca la doppiezza portata in scena da film come La verità nascosta, il cui protagonista è uno specchio che è quello che sembra e anche di più; ma anche l’ambiguità della superficie riflettente che siamo abituati a vedere in qualsiasi film poliziesco. Solo che, in questo caso, la tendina non può essere chiusa e il nostro sguardo continuerà a puntarci gli occhi addosso. Conturbante e affascinante insieme.

Lo specchio è gioco. E come tutti i giochi – specialmente quelli dei bambini – la sua volontà è quella di spargersi per tutta la casa. Chi dice che uno specchio debba necessariamente stare appeso da qualche parte? Uno specchio, seguendo un flusso di pensiero un po’ dadaista un po’ kitsch, può essere qualsiasi cosa, anche un ghepardo. Ed è questo il caso: la sua luce si polverizza e, sotto forma di piccoli atomi luccicanti, assume forme nuove, che macchiano l’ambiente. Sotto lo sguardo scintillante e soddisfatto di questo felino la stanza si trasforma in un dipinto puntinista. Interessante, no?

Lo specchio è punto in cui converge lo sguardo. Accompagnato da uno stormo brulicante di farfalle di vetro o da un vortice di molle luce bianca, poco importa. Quando qualcuno entra nella stanza è lì che guarda, dentro lo specchio e dentro di sé. Del resto l’abbiamo detto, lo specchio racconta da sempre favole piene di luci e ombre: quando ci chiede di guardare diventiamo due cose insieme, spettatori e personaggi della storia.

 

 

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Specchi per palestre: La scelta che fa la differenza

Quando pensiamo a una palestra, ci vengono in mente attrezzi, pesi e allenamenti intensi. Ma c’è una cosa che spesso viene sottovalutata: gli specchi. Non sono solo per guardarsi, ma sono fondamentali per allenarsi bene e in sicurezza. Ecco perché dovresti scegliere specchi di qualità per la tua palestra!

Perché sono importanti?

Gli specchi non sono solo un elemento estetico. In palestra, sono un vero e proprio strumento di lavoro. Ogni atleta li usa per monitorare la postura e la tecnica durante gli esercizi. Immagina di fare uno squat senza poter vedere come stai posizionando la schiena: un rischio! E poi, gli specchi rendono lo spazio più luminoso e grande, creando un ambiente più accogliente.

Cosa deve avere uno specchio da palestra?

  1. Chiarezza: Uno specchio di qualità non distorce la tua figura. Deve riflettere l’immagine in modo fedele, così puoi correggerti durante l’allenamento.
  2. Resistenza: In palestra succedono cose impreviste! Gli specchi devono essere resistenti a urti e vibrazioni. Meglio scegliere quelli temperati o antinfortunistici.
  3. Dimensioni Adatte: Uno specchio grande è sempre una scelta migliore. Ti permette di vedere tutta la tua postura durante gli esercizi, per correggerli se necessario.
  4. Facilità di Manutenzione: Gli specchi vanno puliti spesso, soprattutto in palestra. Scegli quelli che non si graffiano facilmente e rimangono brillanti nel tempo.

Perché scegliere specchi di qualità?

Investire in specchi di qualità significa migliorare l’esperienza in palestra. Un buon specchio ti aiuta a allenarti meglio, senza rischi. E poi, una palestra con specchi luminosi e ben posizionati sembra più grande e invitante. I clienti lo notano sicuramente.

Conclusione

Gli specchi sono essenziali per la sicurezza, la motivazione e il design di una palestra. Non sono solo un tocco estetico, ma strumenti utili per un allenamento efficace. Scegliere specchi di qualità è un investimento che dura nel tempo e che migliora l’esperienza di chi frequenta la palestra. Quindi, non sottovalutare il loro ruolo!

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Dallo spettacolo alla moda: gli specchi come protagonisti

Ho passato una vita a lavorare il vetro, trasformandolo in specchi perfetti. Eppure, ogni volta che vedo un artista o una celebrità indossare un abito fatto di specchi resto affascinato.

Gli specchi, del resto, non sono solo strumenti pratici. Nell’ambito della moda, dello spettacolo e del design, diventano veri e propri protagonisti. Un singolo specchio può moltiplicare la luce, rendere uno spazio più dinamico e regalare vita a ciò che riflette. La stessa “magia” si ritrova nelle nostre case o in progetti di design: ogni specchio sa donare un tocco personale, raccontando qualcosa di unico sul nostro stile e sulla nostra personalità.

Basti pensare ai leggendari abiti scintillanti di Halle Berry sul red carpet degli Oscar, alle coreografie luccicanti del Festival di Sanremo o alle passerelle di Milano, Parigi e New York. Ogni volta che si accendono le luci, lo specchio fa la sua comparsa, esaltando i colori, i movimenti e ogni dettaglio. Quando un abito di specchi cattura un raggio di luce, diventa esso stesso un’opera d’arte in continua trasformazione: riflette non solo l’immagine, ma anche le emozioni di quel momento irripetibile.

La magia della precisione artigianale di Savazzi Balicco

Ma dietro a uno specchio perfetto si nasconde un lavoro che va ben oltre la semplice superficie riflettente. In Savazzi Balicco, ogni specchio nasce dall’incontro tra la cura artigianale e le tecnologie più innovative. Si parte dalla selezione e pulizia delle lastre di vetro, per poi passare alla fase di argentatura, in cui un sottile strato di argento viene applicato con precisione estrema. Infine, lo specchio viene protetto con vernici speciali prive di piombo, così da garantirgli una lunga durata. Ogni singolo specchio viene sottoposto a test scrupolosi, per assicurare una riflessione nitida, chiara e accurata.

Specchi su misura: eleganza personalizzata per ogni progetto

Da Savazzi Balicco siamo fieri di offrire soluzioni su misura per architetti, interior designer e professionisti del settore dell’arredamento e della cosmetica. Ogni progetto è unico, e i nostri specchi nascono per rispondere esattamente alle esigenze di chi li sceglie, con la massima attenzione ai dettagli e alla qualità artigianale. Che si tratti di un grande progetto di design o di una piccola decorazione, il nostro obiettivo rimane sempre lo stesso: dare vita a specchi che impreziosiscano l’ambiente con classe e originalità.

Ogni specchio che creiamo racconta una storia di passione, tradizione e innovazione. Riflette il mondo che lo circonda, ma al tempo stesso ci ricorda il valore di un impegno costante alla ricerca dell’eccellenza. E mentre ammiriamo la nostra immagine o osserviamo un riflesso che muta con la luce, sappiamo di avere tra le mani un oggetto che porta in sé l’anima dell’artigianato e la visione del futuro.

 

 

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Storia e curiosità sugli specchi: Un viaggio dal passato al futuro

Gli specchi, oggetti che vediamo ogni giorno, sono molto più affascinanti di quanto si possa pensare. Non sono solo strumenti pratici, ma hanno una lunga e affascinante storia che ci porta indietro nel tempo. Dall’antichità fino ad arrivare alle versioni moderne, gli specchi hanno visto un’evoluzione sorprendente. Scopriamo insieme come sono cambiati nel corso dei secoli.

Gli specchi nell’antichità: I primi riflessi

Immaginate di trovarvi nell’antico Egitto, dove non esistevano ancora gli specchi come li conosciamo. Le persone si riflettevano nelle acque tranquille dei fiumi, come il Nilo, e usavano superfici lucide come l’ossidiana, una pietra vulcanica che, se levigata, rifletteva la luce. Ma gli specchi non erano solo strumenti pratici: gli egizi pensavano che avessero poteri magici. Venivano infatti usati nei rituali religiosi per proteggere e difendere chi li possedeva. Un aspetto che li rendeva ancora più misteriosi e affascinanti.

I romani e il progresso degli specchi

Arrivano i romani, che perfezionano l’arte di fabbricare specchi. Invece di ossidiana, usavano metalli come bronzo e rame, lucidati fino a renderli riflettenti. Sebbene la qualità non fosse perfetta, questi specchi erano comunque molto apprezzati. Nel mondo romano, avere uno specchio era considerato un simbolo di status, visto che solo le persone più ricche potevano permetterseli. Questo ci fa capire quanto fossero considerati oggetti preziosi.

Il rinascimento e gli specchi veneziani

Nel Medioevo la produzione di specchi rallentò, ma fu nel Rinascimento che la vera rivoluzione arrivò grazie agli artigiani di Venezia. A Murano, infatti, venne sviluppata una tecnica innovativa che permetteva di applicare una sottilissima pellicola di mercurio su una lastra di vetro. Il risultato? Specchi più brillanti e durevoli. I segreti della lavorazione erano così gelosamente custoditi che i maestri vetrai venivano proibiti di lasciare Venezia. Immaginate quanto dovessero essere importanti per la città!

L’Invenzione della modernità: Justus von Liebig

Arriviamo al 1835, quando il chimico tedesco Justus von Liebig inventa un metodo che cambierà la produzione degli specchi. Grazie a una soluzione chimica che utilizza il nitrato d’argento, Liebig riesce a depositare uno strato d’argento su una lastra di vetro, creando specchi di alta qualità e a costi molto più bassi. Prima di questa scoperta, gli specchi erano così costosi che solo i nobili potevano permetterseli. Oggi, grazie a Liebig, possiamo trovarli in quasi ogni casa.

Gli specchi oggi: Un mondo di tecnologia e design

Oggi gli specchi non sono solo oggetti utili per controllare il nostro aspetto, ma sono diventati protagonisti anche nel design e nella tecnologia. Pensiamo agli specchi retrovisori delle auto o agli specchi con luci integrate per il trucco, ma anche agli specchi intelligenti che, tramite app, possono regolare la luminosità o addirittura mostrarci informazioni sul nostro stato di salute. È incredibile come un oggetto così semplice sia riuscito a evolversi in qualcosa di così versatile.

Curiosità: gli specchi del futuro

Non è finita qui! Grazie alle nanotecnologie, gli specchi stanno diventando sempre più avanzati. Specchi anti-batterici, specchi che cambiano forma o colore, e chissà cos’altro ci riserverà il futuro. Potremmo un giorno avere specchi che interagiscono con noi come nei film di fantascienza!

Gli specchi hanno avuto un’evoluzione incredibile, dal riflesso nelle acque calme dei fiumi agli specchi high-tech dei giorni nostri. Non sono solo oggetti utili, ma anche testimoni di una lunga storia fatta di innovazioni, magia e curiosità. E se pensiamo a come potrebbero evolversi in futuro, la loro storia è tutt’altro che finita!

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Certificato di riciclo: perché è così importante?

Il certificato di riciclo è un po’ come un timbro che ci dice che un materiale è stato riciclato nel modo giusto. Magari non ci pensiamo troppo, ma in realtà è fondamentale. È il segno che quel materiale ha avuto una seconda vita, invece di finire in discarica. E oggi, più che mai, è un passo che fa la differenza.

Perché dobbiamo preoccuparcene?

  1. Meno Inquinamento
    Quando ricicliamo, riduciamo la spazzatura. E, se un materiale è riciclato come si deve, significa che non finirà in una discarica a inquinare. Il certificato ci dà la sicurezza che il riciclo è stato fatto bene.
  2. Risparmio di Energia
    Produzione di nuovi materiali? Richiede un sacco di energia. Riciclare invece è molto più efficiente. Ad esempio, riciclare l’alluminio fa risparmiare energia – davvero tanta. Quasi il 95%! Immagina se tutti iniziassero a riciclare di più.
  3. Un Futuro Più Verde
    Il bello del riciclo è che non sprechiamo nulla. Se un materiale è ben riciclato, possiamo usarlo di nuovo per creare altre cose. È come dare una seconda vita a tutto ciò che altrimenti sarebbe andato perso.
  4. Più Attenzione dei Consumatori
    Oggi le persone sono sempre più attente a dove vanno a finire i loro soldi. Se un’azienda mostra che si impegna per l’ambiente, i clienti la apprezzano. Il certificato di riciclo è una garanzia che si sta facendo davvero qualcosa per il pianeta.
  5. Rispetto delle Leggi
    In alcuni Paesi ci sono leggi che obbligano a riciclare una parte dei materiali. Avere il certificato vuol dire che non solo stai facendo la cosa giusta, ma che rispetti anche le normative.

Come funziona il certificato?

Ottenere il certificato di riciclo è abbastanza semplice. Ecco il processo in poche parole:

  1. Raccolta dei Materiali
    Si parte con il raccogliere tutto ciò che può essere riciclato, dai pacchetti di plastica agli oggetti più grandi. L’importante è che possano essere trasformati in qualcos’altro di utile.
  2. Riciclo
    Poi, i materiali vengono trattati, puliti e separati per essere riutilizzati. È un processo che richiede tempo, ma è necessario per fare in modo che il riciclo sia fatto bene.
  3. Certificazione
    Quando tutto è stato fatto correttamente, un ente esterno fa una verifica. Se tutto è in regola, rilascia il certificato. È come avere una “licenza” che attesta che il riciclo è stato fatto a dovere.

Il certificato di riciclo, in conclusione, non è solo un pezzo di carta. È una prova concreta che qualcosa di buono è stato fatto per l’ambiente. Non si tratta solo di “sostenibilità” come parola vuota, ma di azioni vere che aiutano a ridurre l’inquinamento e a risparmiare risorse. E, se tutti facessimo la nostra parte, il mondo sarebbe sicuramente un posto migliore.

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Savazzi-Balicco: siamo approdati su LinkedIn

Le buone nuove per noi di Savazzi-Balicco non mancano mai! Oggi siamo qui per dirti che siamo approdati su LinkedIn a sottolineare che l’attività è in continua evoluzione, aggiornamento e adeguamento ai nuovi sistemi e alle nuove tecnologie.

Per seguirci e rimanere aggiornato sulla nostra azienda, ti basterà raggiungere il nostro profilo LinkedIn qui così da rimanere sempre in contatto con noi!

Come già saprai, la Savazzi – Balicco S.r.l. è un’impresa di piccole dimensioni nata nel 1974, operante prevalentemente nel settore dell’arredamento e della cosmetica, che effettua argentatura di vetri e cristalli attraverso un ciclo produttivo semiautomatizzato, in cui le lastre di vetro vengono argentate, ramate, verniciate ed essiccate, fino a giungere al prodotto finale: lo specchio.

I nostri prodotti, la cui qualità risulta essere esteticamente impeccabile e durevole nel tempo, vengono quotidianamente testati attraverso strumenti di precisione che ci consentono di rilevare eventuali criticità in ogni singola fase della produzione e risolverle nel breve termine, così da avere un prodotto sempre all’altezza dei nostri standard, e che soddisfi pienamente le aspettative del cliente che decide di sceglierci.

Da sempre realizziamo i nostri prodotti con la cura artigianale dell’alta professionalità del Made in Italy, dedicando sempre la massima attenzione ed accuratezza in ogni fase della lavorazione, precisione e cura del dettaglio sono ciò che rende il nostro prodotto unico nel suo genere per standard qualitativi.

Lavoriamo inoltre nel massimo rispetto dell’ambiente e della salute, attraverso l’esclusivo utilizzo di prodotti certificati in termini di qualità e riciclabilità, ed i materiali che utilizziamo rispettano gli standard imposti dalle normative nazionali ed europee in materia di utilizzo delle sostanze chimiche.

La nostra impresa realizza i migliori prodotti utilizzando le seguenti tecniche:

  • Argentatura su vetro serigrafato a stampa tradizionale e digitale: grazie all’utilizzo di prodotti specifici ed altamente selezionati, in grado di armonizzarsi con i materiali di stampa, riusciamo a garantire un risultato ottimale che valorizza le serigrafie;
  • Argentatura su vetro fusione, cattedrale e waterglass: lavoriamo questi materiali con particolare cura, prestando attenzione ad ogni singola fase, dalla manipolazione al delicato passaggio all’interno dei forni, per assicurare integrità e qualità del prodotto;
  • Argentatura su vetro stampato: offriamo la possibilità di argentare questa tipologia di vetri sul lato lavorato o sul lato liscio, a seconda della richiesta, attraverso tecniche di lavorazione in grado di enfatizzare lucentezza ed opacità dei disegni a rilievo che caratterizzano la lastra.

Vuoi saperne di più? Contattaci subito compilando il form alla sezione contatti del nostro sito internet o se preferisci chiamaci allo 022504933 o inviaci una mail all’indirizzo info@savazzibalicco.com. Saremo lieti di rispondere ad ogni tua esigenza!

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I vantaggi dello scegliere specchi argentati e le caratteristiche degli specchi utilizzati per la cosmetica

In questo articolo noi di Savazzi-Balicco vogliamo farti sapere che gli specchi non sono tutti uguali.

Forse non ci avevi mai pensato, ma devi sapere che gli specchi utilizzati nell’ambito cosmetico, in quanto parte di prodotti che possono entrare in contatto con la pelle, richiedono una lavorazione priva di componenti chimiche che possono essere nocive per la salute.

Ed è proprio per questo motivo che in Savazzi-Balicco utilizziamo soltanto vernice esente da piombo, ideale per isolare i componenti dell’argentatura e proteggere lo specchio. Particolare non trascurabile in questo ambito, poiché gli specchi sono destinati ad entrare a far parte di articoli più complessi, quali le trousse, che contengono prodotti cosmetici.

Detto questo vogliamo porti una domanda: “sai come sono fatti gli specchi?”. Se non sai la risposta ti invitiamo a continuare con la lettura.

Specchi: ecco come sono fatti

Noi di Savazzi-Balicco vogliamo dirti in breve come lavoriamo: isolando le componenti della specchiatura, facciamo in modo di impedire che eventuali sostanze grasse o polverose contenute nei trucchi alterino il nostro prodotto, caratterizzato da un’elevata qualità che lo rende in grado di rimanere immutato nel tempo. Inoltre, brillantezza e capacità riflettente sono caratteristiche essenziali per prodotti destinati ad essere utilizzati per cogliere anche i più piccoli dettagli del volto e del trucco. Ed ancora, devi sapere che l’elevato standard di materiali utilizzati, ci permette di ottenere un prodotto in grado di restituire un’immagine nitida, definita e fulgida dell’insieme e dei dettagli, essenziale per tutto ciò che riguarda l’ambito estetico.

Inoltre, tutti i nostri prodotti finiti saranno quindi altamente resistenti e dotati di grande capacità di mantenere inalterate le proprie caratteristiche anche a seguito di trattamenti ulteriori.

Un esempio: gli specchi che vengono inseriti nelle trousse, con colle neutre a caldo, sono ricavati da lastre di grandi dimensioni, attraverso il taglio, per mezzo di appositi macchinari, grazie ai quali i nostri prodotti non subiscono alcun danneggiamento e rimane inalterata sia la parte specchiata che il lato verniciato, grazie anche alla durevolezza delle sue componenti.

Vediamo in dettaglio come sono fatti

  • La base: Gli specchi sono principalmente costituiti da una lastra di vetro o cristallo, trasparente, serigrafato o stampato;
  • Il rivestimento riflettente: Si trova sulla parte posteriore del vetro ed è realizzato con argento;
  • La copertura protettiva: Per preservare il rivestimento riflettente viene applicato uno strato di vernice che protegge dalla corrosione degli agenti atmosferici;
  • Controllo della qualità: Eseguiamo per ogni specchio test dettagliati per fornire solo prodotti senza difetti;
  • Imballaggio sicuro: Prima di raggiungere i nostri clienti, ogni specchio viene confezionato con la massima cura per garantire la consegna senza danni.

E se vuoi scoprire come sono fatti gli specchi, ecco qui il processo produttivo che utilizziamo; cosa aspetti allora? Contattaci subito compilando il form alla sezione contatti del nostro sito internet o se preferisci chiamaci allo 022504933 o inviaci una mail all’indirizzo savazzibalicco@libero.it. Saremo lieti di rispondere ad ogni tua esigenza!

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Qualità: Il Nostro Punto Di Forza

La Savazzi – Balicco S.r.l. è un’impresa di piccole dimensioni che affonda le sue radici nel 1974, operante prevalentemente nel settore dell’arredamento e della cosmetica, che effettua argentatura di vetri e cristalli attraverso un ciclo produttivo semi automatizzato con cui le lastre di vetro vengono argentate, ramate, verniciate ed essiccate, fino a giungere al prodotto finale: lo specchio.

I nostri prodotti, la cui qualità lo rende esteticamente impeccabile e durevole nel tempo, vengono quotidianamente testati attraverso strumenti di precisione che ci consentono di rilevare eventuali criticità in ogni singola fase della produzione e risolverle nel breve termine, così da avere un prodotto sempre all’altezza dei nostri standard, e che soddisfi a pieno le aspettative del cliente che decide di sceglierci.

Da sempre realizziamo i nostri prodotti con la cura artigianale dell’alta professionalità del Made in Italy, dando sempre la massima attenzione ed accuratezza in ogni fase della lavorazione, precisione e cura del dettaglio sono ciò che rende il nostro prodotto unico nel suo genere per standard qualitativi.

Infine, il nostro lavoro avviene nel massimo rispetto dell’ambiente e della salute, attraverso l’esclusivo utilizzo di prodotti certificati in termini di qualità e riciclabilità, ed i materiali che utilizziamo rispettano gli standard imposti dalle normative nazionali ed europee in materia di utilizzo delle sostanze chimiche.

Savazzi-Balicco: ecco i nostri punti di forza

Sei curioso di sapere quali sono i punti di forza della nostra azienda? Noi di Savazzi-Balicco non abbiamo segreti da nascondere e siamo qui per svelarti come lavoriamo.

  • Qualità: noi di Savazzi-Balicco siamo in grado di garantire ai nostri clienti non solo prodotti belli da vedere, ma di ottima qualità, che è garantita da prodotti eccellenti. I nostri prodotti vengono quotidianamente testati attraverso strumenti di precisione che ci consentono di rilevare eventuali criticità in ogni singola fase della produzione e risolverle nel breve termine, così da avere un prodotto sempre all’altezza dei nostri standard, e che soddisfi a pieno le aspettative del cliente che decide di sceglierci. Da sempre realizziamo i nostri prodotti con la cura artigianale dell’alta professionalità del Made in Italy, dando sempre la massima attenzione ed accuratezza in ogni fase della lavorazione, precisione e cura del dettaglio sono ciò che rende il nostro prodotto unico nel suo genere per standard qualitativi;
  • Flessibilità: la nostra azienda, che opera prevalentemente nel settore dell’arredamento e della cosmetica, in base alla destinazione del prodotto finale, impiega tecniche diverse e specifiche, frutto di un’attenta analisi della richiesta del cliente e volte alla miglior soddisfazione dello stesso. Inoltre noi di Savazzi-Balicco realizziamo da sempre progetti su misura, certi di riuscire a soddisfare appieno tutte le richieste del cliente che decide di sceglierci;
  • Sostenibilità: il lavoro della nostra azienda avviene nel massimo rispetto dell’ambiente e della salute, attraverso l’esclusivo utilizzo di prodotti chimici certificati in termini di qualità e riciclabilità, quindi a basso impatto ambientale.

Infatti i materiali che utilizziamo rispettano gli standard imposti dalle normative nazionali ed europee in materia di utilizzo delle sostanze chimiche.

Inoltre ci impegniamo attivamente in prima persona nel riciclo e nel recupero delle materie prime nobili, tra cui anche il fango, e lo facciamo attraverso un apposito impianto interno che ci permette di riutilizzare materiali di scarto e di ridurre al minimo gli sprechi di acqua.

Tutto ciò che non è possibile riciclare o recuperare, viene smaltito avvalendosi di Aziende specializzate e certificate in possesso delle specifiche autorizzazioni. Tradizione ed innovazione, così, si fondono creando un circolo virtuoso in cui il progresso tecnologico e l’utilizzo di materiali sempre più raffinati.

Hai bisogno di informazioni o desideri richiedere un preventivo personalizzato per il tuo progetto? Non esitare a contattarci! Siamo un’azienda specializzata nell’arte dell’argentatura, pronti a trasformare i tuoi vetri in opere uniche e affascinanti. Compila il form con i tuoi dati e il tuo messaggio, e ti risponderemo il prima possibile. Saremo lieti di rispondere alle tue domande, fornirti ulteriori dettagli sui nostri servizi e condividere con te la nostra passione per l’argentatura dei vetri.

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Savazzi-Balicco: riconosciuta e inserita nell’elenco regionale delle realtà storiche e di tradizione della Regione Lombardia

Ebbene si, ve lo avevamo già preannunciato in un precedente articolo, ma oggi siamo qui per raccontarvi qualche dettaglio in più!

Se ancora non lo sapessi o ti fosse sfuggito il nostro articolo precedente, allora sarai lieto di apprendere che la Savazzi-Balicco è stata riconosciuta e inserita nell’elenco regionale delle realtà storiche e di tradizione della Regione Lombardia.

Una bella vittoria per la nostra attività, che è stata riconosciuta ed inserita nell’elenco regionale delle realtà storiche e di tradizione. Questo traguardo evidenzia un grande riconoscimento che per noi di Savazzi-Balicco è la conferma di quanto la nostra attività rappresenti un patrimonio economico e di tradizioni socioculturali dei nostri territori, davvero molto importante. Ovviamente noi non possiamo che essere felici, come lo scorso 11 luglio quando ci è pervenuta la lettera da parte della Regione Lombardia con la quale siamo stati appunto riconosciuti e inseriti nell’elenco regionale delle realtà storiche e di tradizione della Regione Lombardia.

Ma la felicità sembrava proprio non volersi fermare perché il 15 luglio, quindi dopo qualche giorno dalla ricezione della lettera, il Sig. Balicco è stato intervistato telefonicamente da Fabio Ralli, giornalista della Gazzetta della Martesana. Un bellissimo traguardo per noi di Savazzi Balicco, che con i nostri 70 anni di eccellenza nella produzione di specchi, siamo stati premiati come attività storica.

Ed è davvero un fiume che ci inonda di gioia con il suo inarrestabile scorrere, e che raggiunge proprio tutti, come si evince dalle parole di Lorena Brutti, impiegato amministrativo presso Savazzi-Balicco S.r.l., la quale afferma: “sono felice e orgogliosa di condividere la notizia che la Savazzi-BaliccoProduzione di Specchi è stata premiata da Regione Lombardia come Attività Storica. Questo riconoscimento è una testimonianza del nostro impegno, dell’innovazione e della dedizione al servizio dei nostri clienti. Da oltre 30 anni lavoro presso Savazzi-Balicco – Produzione di Specchi: nel tempo abbiamo affrontato sfide con determinazione, celebrato risultati significativi e costruito una storia di successo. Continueremo a lavorare mantenendo i valori che ci hanno accompagnato sino a qui senza mai smettere di innovarci. Un ringraziamento particolare a Augusto Balicco che da sempre rende la Savazzi-Balicco – Produzione di Specchi un luogo straordinario in cui lavorare”.

Delle bellissime e profonde parole, quelle di Lorena Brutti, che speriamo vi giungano forti e vi facciano capire ancor di più quanto è importante per noi questo traguardo!

Infine noi di Savazzi-Balicco, abbiamo il piacere di segnalarvi il sito in cui figuriamo: www.attivitastoriche.regione.lombardia.it 

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Savazzi Balicco: l’amore per il nostro lavoro

Le belle notizie corrono davvero velocemente! E noi di Savazzi-Balicco non possiamo che esserne felicissimi e teniamo moltissimo a voler condividere con voi questa felicità!

Ebbene si, dopo aver ricevuto la lettera giorno 11 luglio da parte della Regione Lombardia, con la quale siamo stati riconosciuti e inseriti nell’Elenco Regionale delle Realtà Storiche e di Tradizione della Regione Lombardia, il 15 luglio il Sig. Balicco è stato intervistato telefonicamente dal Sig. Fabio Ralli, giornalista della Gazzetta della Martesana, il quale scrive quanto segue: “fondata nel 1947 da Ladino Savazzi, ha sempre avuto nel proprio Dna la lavorazione del vetro.

Impossibile contare il numero di pezzi a specchio realizzati, anche per grandi marchi del calibro della Coca Cola e della Campari, quando questi andavano per la maggiore sul fronte pubblicitario. Non c’è un solo bar o locale che non li esponesse sui muri. Nel corso dei decenni, la Savazzi-Balicco si è trasferita da Milano (l’originaria sede era in viale Umbria) prima a Cologno Monzese, negli anni Sessanta, poi nei primi Ottanta a Vimodrone, sulla Padana, dove tutt’ora si trova. A guidarla c’è Augusto Balicco, 84 anni, che entrò in azienda con Savazzi quando era un ragazzino e aveva ancora i pantaloni corti.

Da “semplice” bottega artigianale si è trasformata in uno stabilimento moderno e all’avanguardia, che ospita un convogliatore di ben 57 metri e che lavorando per conto terzi oggi continua a creare specchi per noti brand e designer.

Una crescita che ha coinciso con quella di Balicco, a cui Savazzi (senza figli, che professionalmente ha di fatto “adottato” l’attuale patron) lasciò il testimone.

Ora, con grande orgoglio e soddisfazione, è arrivato il riconoscimento di attività storica da parte della regione Lombardia per l’impresa specializzata nell’argentatura di vetri e cristalli che opera nei settori dell’arredamento e della cosmetica”.Si legge ancora che “per sua stessa ammissione, Balicco non desidera le “luci della ribalta”.

“Amo lavorare come ho sempre fatto” ha sostenuto. Accanto a lui c’è la figlia, che gli dà supporto come consulente in un mondo che cambia. Ma le radici devono rimanere saldamente ancorate al terreno. E quelle della Savazzi-Balicco sono tali, come conferma anche solo il nome del fondatore ancora ben impresso nella ragione sociale”.

Noi di Savazzi-Balicco ci tenevamo particolarmente a riportare queste parole, che per noi sono fonte di gioia e perché no, anche di un pizzico di orgoglio misto a tanta commozione. Una gioia indescrivibile. Ma vera e tangibile.

 

L’ augurio che facciamo a noi stessi, è quello di poter continuare su questa scia e proseguire il nostro lavoro con quell’amore e dedizione che ci contraddistingue oramai da anni. Non ci rimane che affermare: Ad maiora, semper!